Il grande ritorno dei The Primitives

Il nuovo album “Reunion” è disponibile ora

Era il 1965 quando The Primitives, gruppo britannico dalle sonorità inconfondibili, debuttavano sulle scene musicali internazionali. Oggi, quasi 60 anni dopo, tornano con un album dal titolo evocativo: “Reunion”, che segna la riunione della band nella formazione originale. L’album è disponibile su tutte le piattaforme digitali, oltre che in vinile, e promette di far rivivere emozioni senza tempo ai fan di ogni generazione.

La storia dei The Primitives: un successo internazionale nato in Italia

Nonostante le origini britanniche, The Primitives devono gran parte del loro successo all’Italia. La band è stata fondata da Geoffrey Robert Farthing (basso) e Geoff Eaton (chitarra), ma è con l’arrivo di Paul Bradley Couling, meglio conosciuto come Mal, che il gruppo raggiunge la fama. Mal, insieme al batterista Mick Charleton, ha dato vita a successi indimenticabili, come il brano “Yeeeeh”, che li ha portati a esibirsi sul leggendario palco del Piper Club di Roma, diventando icone della musica anni Sessanta.
Mal, successivamente, ha intrapreso una brillante carriera solista, ma il mito dei The Primitives non è mai svanito.

“Reunion”: un album tra passato e presente
“Reunion” è molto più di un semplice ritorno: è un viaggio musicale che ripercorre i successi storici della band, reinterpretati con nuove sonorità, e presenta inediti che mescolano passato e modernità.
Il singolo di lancio, “Go Slow”, è un brano dal forte messaggio sociale, che invita le nuove generazioni a rallentare il ritmo, sia alla guida che nella vita, per godere appieno dei momenti. Il videoclip, realizzato in animazione 3D dal regista Claudio D'Avascio, aggiunge un tocco innovativo a questo pezzo, rendendolo ancora più coinvolgente.
L’album, prodotto da Clodio Music, è arricchito da una copertina firmata dal fumettista Emanuele Barison, che aggiunge un valore artistico unico a questo progetto.

Un tributo al passato e uno sguardo al futuro
Mal, frontman della band, ha ricordato l’impegno necessario per realizzare l’album durante la pandemia, con registrazioni effettuate a distanza. Ma il risultato, come sottolinea lui stesso, ha ripagato ogni sforzo. “Reunion” è dedicato alla memoria di Jay Roberts, bassista e fondatore della band, scomparso nel 1995, e rappresenta un omaggio al passato e una celebrazione della musica senza tempo dei The Primitives.

Dove trovare “Reunion”
L’album è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming e in versione vinile per gli appassionati del formato fisico.